ciao,

finalmente trovo un po' di tempo per racconrtarvi la mia avventura.

Le cose da dire sono molte, iniziamo dal "prologo" , la cosa  +  tragicomica
direi, non so se piangere o ridere.

Venerdi sera ore 21.00, meno 2gg al via, sono in salotto, mi muovo "male",
botta paurosa col ginocchio allo spigolo del tavolincino, sento il rinculo
fino all'anca, dopo le imprecazioni di rito, a denti stretti per il dolore,
corro in cucina e prendo dal frigo del ghiaccio che applico subito.

Penso, deve essere destino che non debba andare, dopo un po' tasto il
ginocchio dx (lo stesso del disturbo al piede), muscoli tendini e legamenti
sembrano OK, non si è gonfiato, solo una fortissima contusione.
Doppio strato di voltaren e vado a dormire, vedremo domani......

Alle 2.00 di notte mi sveglio senza volerlo,  provo, con cautela,  a fare
piegamenti sulla gamba, il dolore è li, ancora voltaren ed a letto....

La mattina decido di partire, 3 ore di macchina ed arriviamo (io e la ia
dolce metà ) a Locarno, il dolore al ginocchio è diminuito un po', voltaren
a tutta e speriamo bene per l'indomani, la cosa che + mi seccherebbe sarebbe
dovermi fermare per il dolore........

.........ma andiamo avanti senza dilungarci troppo.

La sera 2 piattoni  di pasta , poi a letto, la mattina ore 6 te' al limone,
pane miele ed un caffè, tanto come diceva un amico podista, le riserve si riempiono il
giorno prima e non è che siano infinite.

Arrivo alla partenza con un'ora e mezzo di anticipo, e già c'è gente, saremo
poco + di 300 alla maratona e c.a. 1000 in + alla mezza.

Consegno le mie bottigliette di maltodestine all'addetto rifornimenti
personali, le trovero' esattamante dove le volevo,
e qui desidero sottolineare  l'organizzazione quasi perfetta della gara.

Non sono nervoso, strano, forse non mi rendo conto di quello che sto per
fare, o forse i miei pensieri sono + rivolti alla resistenza delle mie
articolazioni che non ad altro..... indosso le nimbus e vado a scaldarmi,
non mi sento a mio agio, sono "finite" ,
metto un bel cerottone  antiinfiammatorio tipo transact sul piede leso,
nuovo strato di voltaren su entrambe le ginocchia , indosso le ds trainer, e
via............

durante il riscaldamente non sento dolori di rilievo, quelli vecchi sono li,
ma sopportabili, quasi in agguato..............

Penso a tutto quello letto sul Newsgroup ed ai consigli del mio allenatore,
parto col freno a mano tirato, cio' nonostante passaggi troppo veloci ai
primi km 5'03''  5'06''  5'10'',
5k in 25'33'' e vi assicuro che mi sembrava di scaldarmi.

per strada incontro Jorge, un colombiano, che vive in CH , anche lui è alla sua
prima maratona , ne aveva iniziata un'altra, ma era partito troppo forte e
al 25km si era ritirato, parliamo, vengo a sapere che sui 10km e sulla mezza
ha + o - i miei stessi tempi, mi raccomanda di andar tranquillo, c'è tempo
per aumentare,  forse mi salverà da una catastrofe, ci facciamo fino al km
25 insieme, poi lui cederà un po' ..........


Sto bene, non sento niente ne' alle ginocchia ne' al piede,

passaggio ai 10km 52'04'', ok

al 15 km  1h18'06''  come un orologio

la mezza in 1h50'32''

inizia il secondo giro,

mi sento sempre bene,  niente dolori ne affaticamento,

25 km 2h12'    5'17''/km   ok

30 km 2h40'25''  siamo scesi a 5'21''/km,

38km 3h32'28''

42195  3h49'40''     5'27''/km

;-)


Crisi?

Piu' o meno dal km 35, non crisi di fame o sete , ma stanchezza generale,
dolori articolari e........................... sofferenza, grande
sofferenza.................................


gli ultimi 4  km sembravano non finire mai , non riuscivo a muovermi con
coordinazione, le foto all'arrivo mostrano un Riccardo che sembra + un
burrattino senza fili che non uno che corra.

Comunque :

"Son contento"  ( cit. )

sono contento per:

averla finita,
per non aver mai camminato, nemmeno ai rifornimenti,

per esser stato piu' forte con la testa,  dei dolori alla fine e delle
sensazioni che ti invitavano a fermarti,

per aver chiuso sotto le 3h50'

per aver fatto una esperienza nuova

per aver raggiunto 2 dei tre obbiettivi che mi ero prefissato quest'anno
(un 10km sotto i 43' ed una maratona sotto le 4h, la mezza sotto l'ora e 30'
arriverà )

e

per aver imparato qualcosa di nuovo.

;oD



Considerazioni in ordine molto sparso (anche causa sopravvenuta stanchezza):

La maratona del Ticino è piatta, se volete fare il personale andate li, tra
l'altro si corre in un periodo in cui la temperatura è ottimale, in Ticino,
siamo partiti con c.a. 10C° .

Organizzazione perfetta, ma pubblico scarsino, soprattutto nella parte della
Piana di Magadino, mentre sul lungolago, situazione migliore.

Mi sono reso conto,
non che prima non lo supponessi vero,
che la  maratona è una gara a se,
se le  15km o le mezze possono essere + o -  simili come fatica, impegno ,
allenamento, testa, riesci a capire cosa vuol dire  correre per 42 km solo
quando lo hai provato sulla tua pelle.

Durante la gara,  mi chiedevo, ma come fa gente non professionista a
scendere sotto le tre ore? ma anche sotto le 3h15' ?

E lungo i "biscotti" quando incrociavo i primi, potevo solo stupirmi, le
maratone viste in tv non danno l'idea di come vadano veramente forte ( e
pensate che il primo a chiuso con un tempo abbastanza alto, 2h29' ) .

Mi chiedevo anche, e qui vorrei un vostro parere, ma perchè, non sono
riuscito a tenere la media di  5'12''/5'15''/km, io che facevo i medi di
un'ora e un quarto  a 4'37''/km ? Veramente soprattuto mancanza di km nelle
gambe? O ci potrebbero essere altri motivi?

Mi sono ancor + reso conto dell'importanza del gesto atletico, del correre
economico, del saper  "rullare"  , e di quanto ancora questo mi
manchi................. ho infatti avuto  talvolta  dolori alla cervicale ed
alle spalle  causa non correta postura durante la corsa.....

Inoltre, se correre anche fino a 21km non credo danneggi molto il proprio
fisico, sono quasi certo  che correre per 42km che sia in 2h30' o in 4h
(anzi forse in quest'ultimo caso a maggior ragione) bene di sicuro non
fa............
Dopo la gara mi sentivo 10 anni + vecchio............

Di positivo dopo la gara, il recupero praticamente subitaneo, e la capacità
il giorno dopo a farmi i 3 piani delle scale di casa senza grossi problemi
dovuti alla gara................

Cmq: non sarà di sicuro l'ultima volta che faccio una pazzia del genere...
;oDD

Riccardo